Adozione di cittadino straniero maggiorenne: guida al permesso di soggiorno e cittadinanza italiana
Un cittadino straniero maggiorenne adottato da un italiano può ottenere una carta di soggiorno come familiare di cittadino UE, valida 5 anni e convertibile in permanente. L’adozione richiede un procedimento legale e documenti legalizzati, apostillati e tradotti. Dopo 5 anni di residenza in Italia, l’adottato può richiedere la cittadinanza italiana. La domanda si presenta in Questura con documenti come la sentenza di adozione, passaporto, stato di famiglia, dichiarazione di mantenimento e reddito dell’adottante. È consigliata l’assistenza legale per entrambe le procedure.
Permesso di Soggiorno per Convivenza con Cittadino Italiano
L’art. 19 del Testo Unico Immigrazione tutela gli stranieri irregolari che convivono con parenti italiani entro il secondo grado (o coniuge), permettendo di richiedere un permesso di soggiorno per motivi familiari. Sono protetti dall’espulsione anche i minori, le donne in gravidanza e chi possiede una carta di soggiorno. È fondamentale la convivenza effettiva. Il permesso si richiede in Questura con documentazione specifica. Se il cittadino italiano ha reddito, è possibile ottenere la carta di soggiorno UE per familiari. Si consiglia l’assistenza di un avvocato per evitare rischi.